Blackstone punta sull’Italia, investimenti a 15 miliardi

L'Italia, in un contesto europeo divenuto improvvisamente instabile, è un sorprendente modello di stabilità

L’Italia è in prima fila negli interessi di Blackstone, una dei colossi finanziari mondiali specializzati in private equity, investimenti immobiliari e fondi di investimento che ha in Italia investimenti in equity per 15 miliardi di dollari, al top tra i Paesi europei. E’ quanto risulta da un report consultato dal quotidiano Il Foglio e confermato al quotidiano dal numero uno di Blackstone in Italia, Andrea Valeri. La scelta di investire nel nostro Paese più che in Regno Unito, Francia, Germania, e Spagna, secondo il giornale: “è tanto semplice quanto controintuitiva”. “L’Italia, in un contesto europeo divenuto improvvisamente instabile, è un Paese divenuto in Europa un sorprendente modello di stabilità”, “trasmette fiducia, anche quando le maggioranze sono deboli, perché grazie al detestato trasformismo, il Parlamento italiano è diventato un modello unico nell’esercizio della cultura del compromesso”, “trasmette fiducia, anche grazie al numero notevole di riforme strutturali fatte negli ultimi anni” ed è “stabile anche grazie a una maggioranza che nei suoi primi mesi di vita non ha offerto ai mercati e agli investitori alcuna ragione per considerare a rischio la reputazione del paese”. “L’Italia è un Paese importante nella nostra strategia grazie al suo storico tessuto imprenditoriale e alle prospettive del paese”, spiega Andrea Valeri al Foglio. “Come partner di lungo periodo per noi è importante che il paese mantenga una stabilità legislativa e regolamentare. E la reputazione internazionale dell’Italia e la sua attrazione per investire sul lungo periodo prescindono anche da un singolo piano, dal singolo Pnrr”, dice Valeri sottolineando: “il Pnrr è certamente un’occasione importante per portare investimenti in Italia, ma la reputazione del nostro paese, oggi prescinde da quello che sarà il futuro del Pnrr. Più il Pnrr verrà implementato e più l’Italia starà meglio. Ma la salute dell’Italia oggi è un fatto che prescinde dal futuro del Pnrr”.